Spesso mi sono chiesto come un ragazzo, con i piedi a mollo nell’acqua dell’Adriatico, possa aver maturato l’idea di scegliere un mestiere fatto di pietre. La pietra che mi piaceva plasmare era la pietra “fluida” della sabbia, una materia che si conformava con facilità e che mi “suggeriva” le forme con cui voleva stare su. Oggi quella stessa fluidità ci viene consegnata dall’altissima tecnologia di lavorazione che rende duttile un materiale difficile e che suggerisce figure altre.
Laurea cum laude in Architettura presso l'Università degli Studi “Gabriele D'Annunzio" di Pescara. Perfezionamento post laurea in architettura del paesaggio presso la Waterloo University, Environmental Studies, School of Architecture Ontario - Canada; Dottore di Ricerca in composizione architettonica.
Suoi progetti sono pubblicati in diversi testi, riviste e siti web specializzati, tra i quali, Casabella, Costruire, d’Architettura, Domus
web, Il Progetto, l'Arca, l’Architettura, Parametro, AD, L’Espresso, sole 24 ore, bob, ecc... Lo studio è uno dei principali studi italiani selezionati nell’ Atlante mondiale dell’architettura del XXI secolo - Phaidon, London.
Premi (abstrct): 2017 Architizer Award, office building middle rise, New York, USA; 2016 Bilan - prix de l’immobilier romand, Ginevra, Svizzera; 2015 Triennal of Architecture in Sofia, Bulgaria (Special Prize of "Yakov Chernikhov" Foundation-Interarch Silver Medal and Honorary Diploma); 2012 Premio Ad'A (architetture dell’Adriatico). Curioso per natura coniuga imprese culturali, artistiche, civili ed economiche. Padre di quattro figli, vive e lavora a Pescara, Italia.